Lewis Hamilton vince il Gran Premio di Singapore, quattordicesimo atto del mondiale di Formula 1 2017. L'inglese coglie a piene mani il regalo della Ferrari e vola via in classifica generale. Disastro delle Rosse: Vettel e Raikkonen vanno fuori alla prima curva, coinvolti in un incidente a tre con Verstappen. Sul podio Ricciardo e Bottas. Hamilton a +28 su Seb.
Una sola parola: disastro. Una delusione incredibile, una corsa rovinata alla prima curva. Doveva essere un weekend favorevole alla Rossa, ma Raikkonen e soprattutto Vettel terminano la corsa dopo pochi metri. Un incidente di gara, un crash che coinvolge le due Rosse e Verstappen. Al di là di chi sia la colpa, un qualcosa che non sarebbe mai dovuto accadere, soprattutto se si sta lottando per il mondiale e se si ha il vantaggio di partire davanti, con Hamilton nelle retrovie.
Ma così è andata, Hamilton raccoglie il regalo e va a trionfare una delle corse più sorprendenti della sua carriera. Certo, le gare si devono anche vincere e Lewis è super a correre da fenomeno nel buio di Singapore, allungando nel mondiale. Ora i punti di vantaggio sono 28 su Seb, veramente tanti. Hamilton si ritrova in testa alla prima curva, per poi primeggiare in solitaria davanti a Ricciardo e Bottas.
La Mercedes doveva pagare dazio nei confronti della Ferrari e della Red Bull, ma alla fine ha entrambe le vetture sul podio. L'acqua caduta sul circuito complica la vita alle lattine austriache, e così la RB non riesce a stare davanti alla Mercedes.
Dietro fantastico quarto posto di Sainz, poi Perez, l'ottimo Palmer, chiudono la top ten Vandoorne, Stroll, Grosjean e Ocon.
La guerra è ancora lunga, ma questo è un bel jolly giocato dalla Mercedes e da Hamilton. La Ferrari non mollerà, ma ora bisogna sperare che la ruota giri.
I 5 momenti della gara
- Il primo colpo di scena arriva nei momenti precedenti la partenza: a Singapore piove! Non era mai successo nelle altre nove edizioni, e questa situazione complica la vita a tutti, soprattutto alla Ferrari che avrebbe, di gran lunga, preferito una corsa asciutta. Tutti con le gomme da bagnato, i primi sei con le intermedie.
- Ma per la Rossa il peggio deve ancora venire. Pronti via e succede l'impensabile: Vettel stringe Verstappen, dall'altra parte arriva Raikkonen e il crash è inevitabile. Entrambe le Ferrari fuori alla prima curva, insieme a Max. Pazzesco, impensabile, clamoroso.
- E così subito safety car: Hamilton ringrazia ed è in testa davanti a Ricciardo, poi Hulkenberg, Perez, Palmer e Bottas. Alonso, anche lui coinvolto nel crash, è costretto al ritiro. Qualche giro dopo va a muro Kvyat e torna la SC.
- A metà gara la pista si asciuga e tutti passano alle slick. Hamilton è sempre in testa in solitaria, poi Ricciardo, Bottas, Hulkenberg, Sainz, Perez, Palmer, Vandoorne, Stroll e Magnussen decimo.
- Nel finale Ericsson va in testacoda e altra Safety Car in pista. Alla ripartenza non succede comunque molto e Hamilton va a vincere davanti a Ricciardo e Bottas.
Una sola parola: disastro. Una delusione incredibile, una corsa rovinata alla prima curva. Doveva essere un weekend favorevole alla Rossa, ma Raikkonen e soprattutto Vettel terminano la corsa dopo pochi metri. Un incidente di gara, un crash che coinvolge le due Rosse e Verstappen. Al di là di chi sia la colpa, un qualcosa che non sarebbe mai dovuto accadere, soprattutto se si sta lottando per il mondiale e se si ha il vantaggio di partire davanti, con Hamilton nelle retrovie.
Ma così è andata, Hamilton raccoglie il regalo e va a trionfare una delle corse più sorprendenti della sua carriera. Certo, le gare si devono anche vincere e Lewis è super a correre da fenomeno nel buio di Singapore, allungando nel mondiale. Ora i punti di vantaggio sono 28 su Seb, veramente tanti. Hamilton si ritrova in testa alla prima curva, per poi primeggiare in solitaria davanti a Ricciardo e Bottas.
La Mercedes doveva pagare dazio nei confronti della Ferrari e della Red Bull, ma alla fine ha entrambe le vetture sul podio. L'acqua caduta sul circuito complica la vita alle lattine austriache, e così la RB non riesce a stare davanti alla Mercedes.
Dietro fantastico quarto posto di Sainz, poi Perez, l'ottimo Palmer, chiudono la top ten Vandoorne, Stroll, Grosjean e Ocon.
La guerra è ancora lunga, ma questo è un bel jolly giocato dalla Mercedes e da Hamilton. La Ferrari non mollerà, ma ora bisogna sperare che la ruota giri.
I 5 momenti della gara
- Il primo colpo di scena arriva nei momenti precedenti la partenza: a Singapore piove! Non era mai successo nelle altre nove edizioni, e questa situazione complica la vita a tutti, soprattutto alla Ferrari che avrebbe, di gran lunga, preferito una corsa asciutta. Tutti con le gomme da bagnato, i primi sei con le intermedie.
- Ma per la Rossa il peggio deve ancora venire. Pronti via e succede l'impensabile: Vettel stringe Verstappen, dall'altra parte arriva Raikkonen e il crash è inevitabile. Entrambe le Ferrari fuori alla prima curva, insieme a Max. Pazzesco, impensabile, clamoroso.
- E così subito safety car: Hamilton ringrazia ed è in testa davanti a Ricciardo, poi Hulkenberg, Perez, Palmer e Bottas. Alonso, anche lui coinvolto nel crash, è costretto al ritiro. Qualche giro dopo va a muro Kvyat e torna la SC.
- A metà gara la pista si asciuga e tutti passano alle slick. Hamilton è sempre in testa in solitaria, poi Ricciardo, Bottas, Hulkenberg, Sainz, Perez, Palmer, Vandoorne, Stroll e Magnussen decimo.
- Nel finale Ericsson va in testacoda e altra Safety Car in pista. Alla ripartenza non succede comunque molto e Hamilton va a vincere davanti a Ricciardo e Bottas.
La statistica chiave
Era da Malesia 2016 che le due Ferrari non finivano entrambe la corsa. Quasi un anno.
Il migliore
Lewis HAMILTON: Un regalo da cogliere a piene mani. Lui ringrazia ed esegue al meglio. Gara perfetta dell'inglese che si ritrova in testa senza fare nulla, ma guida da campione e vince. Ora vola via, potendo addirittura gestire da qui in poi il mondiale. Doveva essere il weekend più difficile per la Mercedes, entrambe le vetture vanno a podio.
Era da Malesia 2016 che le due Ferrari non finivano entrambe la corsa. Quasi un anno.
Il migliore
Lewis HAMILTON: Un regalo da cogliere a piene mani. Lui ringrazia ed esegue al meglio. Gara perfetta dell'inglese che si ritrova in testa senza fare nulla, ma guida da campione e vince. Ora vola via, potendo addirittura gestire da qui in poi il mondiale. Doveva essere il weekend più difficile per la Mercedes, entrambe le vetture vanno a podio.
Il peggiore
La FERRARI: Inutile pensare, analizzare e riflettere su chi ha colpe per quello che è successo. Buttare via un'occasione del genere è da incoscienti. Le cose potevano andare in qualsiasi modo, non in questo. Se Vettel perderà questo titolo, è colpa di questa partenza scellerata.
La FERRARI: Inutile pensare, analizzare e riflettere su chi ha colpe per quello che è successo. Buttare via un'occasione del genere è da incoscienti. Le cose potevano andare in qualsiasi modo, non in questo. Se Vettel perderà questo titolo, è colpa di questa partenza scellerata.
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