Lazio, che colpo: Milinkovic-Savic e Caicedo ribaltano la Sampdoria

In una gara vibrante e piena di occasioni da entrambe le parti, i biancocelesti conquistano la vittoria in rimonta per 2-1: Zapata illude i blucerchiati, raggiunti e superati negli ultimi 10 minuti. Niente aggancio in classifica: la squadra di Inzaghi si allontana da quella di Giampaolo.

Niente aggancio in classifica. Anzi: la Lazio dimostra all'Italia intera quanto sia stato episodico il misero punticino raccolto nelle precedenti due giornate e si impone sul campo della Sampdoria, allargando la forbice di classifica con i blucerchiati. Nell'1-2 scaturito a Marassi c'è di tutto: c'è una gara vivace, piena di occasioni da entrambe le parti, divertente nonostante un primo tempo concluso sullo 0-0, e c'è una rimonta impensata da parte di una squadra che, fino a 10 minuti dalla fine, è sotto nel punteggio. Merito soprattutto di un campione chiamato Sergej Milinkovic-Savic: un gol e un assist per il serbo, divenuto via via protagonista assoluto della serata di gloria laziale. È lui a indirizzare una gara in cui, probabilmente, il pareggio sarebbe il risultato più giusto. Ed in effetti il rammarico della Samp, alla seconda sconfitta consecutiva, è enorme: la squadra di Giampaolo ha il demerito di non approfittare del momento di sbandamento avversario dopo l'1-0 e nel finale paga dazio. Rimanendo piantata a terra, mentre l'Aquila torna a spiccare il volo.

La cronaca

Parte meglio la Samp, che nei primi 10 minuti crea più volte i presupposti per il vantaggio: Zapata viene fermato in angolo, Ramirez calcia di poco fuori così come Barreto. Lazio pericolosa con Parolo, che di testa non trova la porta, e con Immobile, la cui girata si spegne di un nulla a lato. Si va avanti così, tra un capovolgimento di fronte e l'altro e con buone occasioni in serie: per Ramirez, per Praet, per Luis Alberto, per Radu e soprattutto per Zapata, che dopo la mezz'ora viene liberato dal belga davanti a Strakosha ma trova la respinta di piede del portiere avversario. Clamorosa, invece, la chance che la Lazio si costruisce qualche minuto dopo: Viviano salva su Immobile, riprende Luis Alberto la cui staffilata è respinta sulla linea da Bereszynski. Sfortuna pura e bravura del polacco.
Ripresa sullo stesso stampo del primo tempo e occasioni che piovono ancora. La più importante per Parolo: controllo in area e destro incrociato contro il palo. Ma al 56' la Sampdoria passa: lancio di Torreira, sponda aerea di Quagliarella per Zapata, che in area è liberissimo e può tranquillamente trafiggere Viviano. I biancocelesti traballano e per due volte lo stesso Quagliarella potrebbe scrivere l'ultimo capitolo della gara. Ma Inzaghi non ci sta e inserisce Caicedo per Lucas Leiva, irrobustendo pesantemente l'attacco. E viene premiato: a 10 dalla fine Milinkovic-Savic si ritrova tra i piedi un pallone non liberato dalla difesa di casa e davanti alla porta scarica in rete. L'1-1 non accontenta la Lazio, che prima manca la possibilità della rimonta con Marusic e poi la sfrutta al primo minuto di recupero: ancora Milinkovic-Savic tocca in area per Caicedo, che dopo una prima indecisione e un rimpallo tra Immobile e Viviano si ritrova a porta vuota la palla dell'1-2. Gioco, partita, incontro.

La statistica chiave
Lazio implacabile lontano dall'Olimpico: derby escluso, la squadra di Inzaghi ha vinto 8 partite su 8. Prima sconfitta casalinga, invece, per una Sampdoria che al Ferraris aveva fin qui sempre vinto.

Il migliore in campo
Milinkovic-Savic
. Delizioso quando ha la possibilità di sprigionare il proprio talento: si diverte con qualche numero, lancia Luis Alberto verso la porta, segna e porge a Caicedo l'assist decisivo. Strepitoso.

Il peggiore in campo
Bastos
. In difficoltà sin dai primi minuti con la fisicità di Zapata, tanto da rischiare di combinarla grossa con un retropassaggio sbagliato. Fuori posizione nell'azione del gol del colombiano.

La dichiarazione
Simone Inzaghi:
"Rispetto alle previsioni stiamo sorprendendo e adesso vogliamo rimanere lì, in lotta per l'Europa. I cambi? Anche chi gioca meno mi sta dando parecchie soddisfazioni".

Il tabellino

Sampdoria (4-3-1-2):
Viviano; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Murru; Barreto, Torreira, Praet (84' Verre); Ramirez (77' Alvarez); Quagliarella (70' Kownacki), Zapata. All. Giampaolo

Lazio (3-5-1-1):
Strakosha; Bastos (62' Patric), de Vrij, Radu; Marusic, Parolo, Lucas Leiva (75' Caicedo), Milinkovic-Savic, Lulic (75' Lukaku); Luis Alberto; Immobile. All. Inzaghi

Arbitro: Paolo Mazzoleni di Bergamo
Gol: 56' Zapata (S), 80' Milinkovic-Savic (L), 91' Caicedo (L)

Eurosport.com



   Note: ammonito Immobile

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