Gli azzurri chiudono la pratica in un'ora, grazie
all'autogol di Souprayen e alle reti di Milik e Ghoulam. A nulla serve il
rigore finale di Pazzini, con la squadra di Sarri che chiude in 10 uomini per
l'espulsione di Hysaj. Buone indicazioni in vista del ritorno di Champions
League a Nizza.
Juventus e Napoli.
Ovvero, secondo le tante griglie precampionato, le due grandi favorite per la
conquista del prossimo scudetto. Non avevano sbagliato i campioni d'Italia e
non sbagliano nemmeno i partenopei, che espugnano Verona
con un 3-1 forse più netto di quanto dica il risultato. La squadra di Sarri si
porta sul 3-0 in poco più di un'ora, pagando poi con la solita disattenzione
difensiva la possibilità di tenersi la porta inviolata. Benissimo Insigne,
il migliore in campo, autore di azioni a profusione senza però trovare la via
della rete. Sciolta, come al solito, l'azione offensiva azzurra. Meno bene
dietro, come detto, specialmente con Hysaj, autore nel finale del fallo da
rigore che consente al Verona di accorciare e costretto a lasciare
prematuramente il campo. In ogni caso, buone indicazioni in vista di Nizza, lo
spartiacque verso la gloria: martedì il Napoli volerà in Costa Azzurra con
condizione fisica, fiducia e l'importantissimo cuscinetto del 2-0 maturato al
San Paolo. Intanto, in attesa di riascoltare la suadente musica della Champions
League, arrivano i primi 3 punti in campionato.
Gol: 32' aut. Souprayen
(N), 39' Milik (N), 62' Ghoulam (N), 83' rig. Pazzini
(V)
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