I partenopei passano in vantaggio con Insigne, ma l’infortunio di Ghoulam toglie sicurezze e gli inglesi rimontano con Otamendi e Stones. Jorginho pareggia su rigore, Callejon si divora il 3-2 e Aguero firma il successo della squadra di Guardiola, prima del sigillo di Sterling.
Il Napoli è appeso a un filo. Sono sei i punti che dividono lo Shakhtar Donetsk e i partenopei che pagano in particolare il primo passo falso in casa degli ucraini. Il doppio confronto con il Manchester City ha messo in evidenza i pregi ma anche i limiti di una rosa decisamente corta dinnanzi alla squadra più in forma d’Europa. L’infortunio di Ghoulam ha cancellato l’effetto del gol di Insigne e ha consentito ai Citizens di ribaltare il match, prima della nuova reazione degli uomini di Sarri che hanno assaporato il 3-2 per poi subire il contropiede letale del 2-3. I dettagli condannano il Napoli a sperare in un’impresa. Ora serve una vittoria che cancelli il 2-1 di Donetsk nello “spareggio” contro lo Shakhtar, ma occorre anche un favore di Guardiola in Ucraina, vale a dire una vittoria degli inglesi che, salvo un passo falso clamoroso con il Feyenoord, saranno sicuri del primo posto nel girone.
La cronaca della partita
Una botta di Hamsik costringe alla parata in due tempi Ederson. Al 21’ il Napoli concretizza il predominio iniziale con un triangolo da favola tra Insigne e Mertens: il “Magnifico” fa 1-0. Aguero sfiora il pari in contropiede, ma al 34’ Otamendi sovrasta Hysaj e fa 1-1 di testa su assist di Gundogan. Tutto nasce dal ko di Ghoulam che toglie sicurezza. Stones colpisce la traversa.
Nella ripresa, Albiol s’immola su Sterling ma al 48’ arriva l’1-2: Sané calcia un corner che Stones incorna in rete con la sfera che rimbalza sulla traversa e poi oltre la linea di porta. Insigne centra la traversa da fuori mentre Albiol viene toccato in area da Sané: Brych concede rigore e Jorginho lo trasforma. Callejon si divora il 3-2 e con un contropiede fulminante, su accelerazione di Sané, Aguero segna il 2-3. Al 92’ De Bruyne serve Sterling per il punto esclamativo del 2-4.
Il Napoli è appeso a un filo. Sono sei i punti che dividono lo Shakhtar Donetsk e i partenopei che pagano in particolare il primo passo falso in casa degli ucraini. Il doppio confronto con il Manchester City ha messo in evidenza i pregi ma anche i limiti di una rosa decisamente corta dinnanzi alla squadra più in forma d’Europa. L’infortunio di Ghoulam ha cancellato l’effetto del gol di Insigne e ha consentito ai Citizens di ribaltare il match, prima della nuova reazione degli uomini di Sarri che hanno assaporato il 3-2 per poi subire il contropiede letale del 2-3. I dettagli condannano il Napoli a sperare in un’impresa. Ora serve una vittoria che cancelli il 2-1 di Donetsk nello “spareggio” contro lo Shakhtar, ma occorre anche un favore di Guardiola in Ucraina, vale a dire una vittoria degli inglesi che, salvo un passo falso clamoroso con il Feyenoord, saranno sicuri del primo posto nel girone.
La cronaca della partita
Una botta di Hamsik costringe alla parata in due tempi Ederson. Al 21’ il Napoli concretizza il predominio iniziale con un triangolo da favola tra Insigne e Mertens: il “Magnifico” fa 1-0. Aguero sfiora il pari in contropiede, ma al 34’ Otamendi sovrasta Hysaj e fa 1-1 di testa su assist di Gundogan. Tutto nasce dal ko di Ghoulam che toglie sicurezza. Stones colpisce la traversa.
Nella ripresa, Albiol s’immola su Sterling ma al 48’ arriva l’1-2: Sané calcia un corner che Stones incorna in rete con la sfera che rimbalza sulla traversa e poi oltre la linea di porta. Insigne centra la traversa da fuori mentre Albiol viene toccato in area da Sané: Brych concede rigore e Jorginho lo trasforma. Callejon si divora il 3-2 e con un contropiede fulminante, su accelerazione di Sané, Aguero segna il 2-3. Al 92’ De Bruyne serve Sterling per il punto esclamativo del 2-4.
La statistica chiave
4 - Per la prima volta sotto la guida di Maurizio Sarri il Napoli ha subito 4 gol nello stesso match.
Il migliore in campo
Leroy Sané : una partita pazzesca. Potrebbe trascinarsi dietro un tir, la sua velocità fa a fette la difesa del Napoli. Su corner confeziona il pallone dell’1-2 di Stones e con un’accelerazione prodigiosa consente ad Aguero di siglare il decisivo 2-3. L’errore sul rigore causato? Unico e veniale considerando tutto il resto.
Il peggiore in campo
Elseid Hysaj : non marca Otamendi sul primo gol e, bruciato in velocità, sbaglia anche sul terzo dopo aver rischiato di provocare un rigore. Sané e Sterling lo ridicolizzano. Notte da incubo.
La dichiarazione
Lorenzo Insigne : "È un risultato ingiusto per la nostra prova. Abbiamo messo sotto a tratti la squadra più forte d’Europa. Dobbiamo ripartire da qui. Potevamo vincere la partita sull’occasione di Callejon e c’è grande rammarico, ma ci crediamo ancora".
Il tabellino
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam (31’ Maggio); Allan (75’ Rog), Jorginho (82’ Ounas), Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne. All. Sarri
Manchester City (4-2-3-1): Ederson; Danilo, Stones, Otamendi, Delph; Fernandinho, Gundogan (71’ David Silva); Sterling, De Bruyne, Sané (89’ Gabriel Jesus); Aguero (76’ Bernardo Silva). All. Guardiola
Arbitro: Felix Brych (Germania)
Gol: 21’ Insigne (N), 34’ Otamendi (M), 48’ Stones (M), 62’ rig. Jorginho (N), 69’ Aguero (M), 92' Sterling (M)
Note: ammoniti Otamendi, Mertens, Koulibaly
Eurosport.com
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