La Lazio fa 4 su 4 e si qualifica ai sedicesimi: 1-0 al Nizza al 92'

Una gara poco spettacolare e con pochissimi spunti viene risolta da una sfortunata autorete di Le Marchand al secondo minuto di recupero. I biancocelesti volano alla prossima fase di Europa League con due turni d'anticipo.

4 su 4. Un percorso netto da incorniciare. E una qualificazione che è già matematica con due turni d'anticipo: la Lazio batte anche il Nizza, imponendosi per 1-0 solo al secondo minuto di recupero, e vola ai sedicesimi di finale di Europa League. Da prima assoluta del girone, peraltro. La squadra di Inzaghi per una volta disputa una gara ben al di sotto degli standard toccati fino a oggi in coppa e soprattutto in campionato: ritmi lenti, poche idee, gli uomini di scorta – da Nani a Caicedo – incapaci di pungere. E i francesi fanno il resto, costruendo in mezzo al campo una snervante ragnatela di passaggi così sterile da non arrivare mai a spaventare Strakosha. Di Le Marchand lo sfortunato guizzo decisivo: un'autorete che costringe il Nizza a guardare lo specchietto retrovisore, perché lo Zulte Waregem ha espugnato il campo del Vitesse avvicinandosi pericolosamente al secondo posto. Problemi che non toccano la Lazio: pur senza brillare, il cammino europeo prosegue senza intoppo alcuno.

La cronaca
Ritmi molto bassi sin dall'inizio e possesso palla sterile dei francesi: sarà il leit motiv di tutta la gara. Il primo a provarci è Lees-Melou, ma senza troppa fortuna: il suo destro a giro si spegne sopra l'incrocio. E sempre lui ci riprova una decina di minuti più tardi, senza trovare i pali di Strakosha. Per avere una vera emozione bisogna così aspettare il 31': angolo di Luis Alberto, la difesa del Nizza non libera, Marusic dal limite calcia ma trova una gamba di Le Marchand, che devia fortunosamente in angolo con Benitez completamente fuori causa. Anche Nani tenta di farsi vedere con un tiro-cross dal fondo che il portiere argentino deve smanacciare in angolo. Lo 0-0, al termine dei primi 45 minuti, è inevitabile.

Al rientro in campo dopo il quarto d'ora trascorso negli spogliatoi, sembra che la Lazio abbia un altro piglio: Lucas Leiva e Lukaku operano un paio di cross pericolosi, ma Caicedo e Marusic non li sfruttano a dovere. Poi il Nizza riprende a giocare come sa, ovvero con un possesso senza costrutto e con tiri in fin dei conti poco pericolosi: di Walter prima, di Sneijder poi. Inzaghi vuole vincerla e inserisce Lulic, Milinkovic-Savic e Parolo, ma nel finale ci vuole per due volte un ottimo Luiz Felipe per evitare la beffa. Al 92', ecco il sospirato vantaggio: angolo di Luis Alberto, Parolo spizza e il pallone sbatte contro il corpo di Le Marchand prima di rotolare beffardamente in rete. L'epilogo più bello.

La statistica chiave
Nona vittoria consecutiva, tra campionato ed Europa League, da parte di una Lazio senza freni. Mentre il Nizza prosegue la propria discesa: sesto ko di fila.

Il migliore in campo
Luiz Felipe.
Salva tutto per due volte nel finale, evitando la possibile beffa. Ed è bravo pure con i piedi: non è raro, soprattutto nel primo tempo, vederlo portare il pallone e giocarlo bene come un regista.

Il peggiore in campo
Souquet
. Soffre tremendamente le incursioni di Lukaku e con i piedi è un disastro: un'infinità i palloni giocati in maniera errata.

La dichiarazione
Stefan de Vrij:
"Il rinnovo del contratto? Stiamo parlando, niente di più. Dovete avere un po' di pazienza...".

Il tabellino

Lazio (3-5-1-1):
Strakosha; Patric, de Vrij, Luiz Felipe; Marusic, Murgia (59' Lulic), Lucas Leiva, Luis Alberto, Lukaku (74' Parolo); Nani (59' Milinkovic-Savic); Caicedo. All. Inzaghi

Nizza (4-2-3-1):
Benitez; Souquet, Dante, Le Marchand, Jallet; Mendy, Koziello (86' Tameze); Walter, Sneijder (66' Lusamba), Lees-Melou (84' Balotelli); Plea. All. Favre

Arbitro: Jesus Gil Manzano
Gol: 92' aut. Le Marchand
Note: ammonito Lucas Leiva

Eurosport.com

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