Serie B; Palermo in vetta solitaria; cadono Empoli e Pescara, pari tra Venezia e Frosinone

Il Palermo regola la Virtus Entella grazie a una doppietta del solito Nestorowski, rovinosa caduta del Pescara di Zeman all'Adriatico; perde anche l'Empoli a Salerno; pirotecnico 3-3 in Cremonese-Perugia, pari nel big match tra Venezia e Frosinone, tris casalingo del Bari all'Ascoli.

Bari-Ascoli 3-0

Il Bari si conferma squadra di assoluto livello tra le mura amiche battendo con un netto 3-0 l'Ascoli nella gara valida per la dodicesima giornata di Serie B. L'espulsione di Gigliotti sul finire del primo tempo spiana la strada ai pugliesi nella ripresa. I biancorossi, che salgono al quarto posto in classifica con 19 punti (in coabitazione con la Salernitana) interrompono così la striscia positiva di sei risultati utili consecutivi dei marchigiani, che restano in zona pericolante. Il primo spunto è di Clemenza al 5', ma il suo diagonale non viene raccolto da Favilli e si spegne sul fondo. La svolta arriva al minuto 38: un'entrataccia di Gigliotti a metà campo su Improta costa al difensore il cartellino rosso diretto. Il Bari ne approfitta e nella ripresa sfonda: all'8' Galano sblocca il risultato di sinistro grazie anche a una deviazione che mette fuori causa Lanni. Neanche il tempo di riorganizzarsi che l'Ascoli incassa il raddoppio, al 14', con la sfortunata autorete di Mogos dopo una serie di rimpalli in area. Gli ospiti non riescono a reagire e i pugliesi così dilagano. Al 28' arriva infatti il tris di Floro Flores che chiude definitivamente la partita.

Cesena-Novara 2-2
Si spartiscono la posta in palio Cesena e Novara nell'incontro valido per la dodicesima giornata di Serie A. Al 'Manuzzi' finisce infatti 2-2: i piemontesi tornano così a muovere la classifica dopo il ko interno con la Salernitana, mentre i romagnoli infilano il terzo risultato utile consecutivo nonostante rimangano ancora in zona playout. Eccezion fatta per un tentativo di Di Mariano con un tiro a giro al 20' che sfiora il palo, il primo tempo non regala grosse emozioni. Almeno fino al 47', quando in pieno recupero Jallow di testa sblocca il risultato portando in vantaggio gli ospiti. E' il gol che 'stappa' la partita. In avvio ripresa infatti l'undici di Castori sfiora in due occasioni il raddoppio, con Laribi e Vita, ma al 12' incassa il pareggio del neoentrato Chajia, che firma l'1-1 sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il pareggio dura però appena due minuti. Al 14' infatti il Cesena è di nuovo avanti con Scognamiglio, che di testa sugli sviluppi di un corner schiaccia in rete battendo Montipò. Gli ospiti non si arrendono e al 32' pareggiano nuovamente i conti. Macheda è il più lesto ad avventarsi sul pallone dopo la traversa colpita da Troest e insacca per il gol che vale il 2-2 finale.

Cremonese-Perugia 3-3
Cremonese e Perugia si spartiscono la posta con un pareggio rocambolesco. Finisce 3-3 la sfida dello 'Zini' valida per la 12/a giornata del campionato di Serie B, caratterizzata dalle doppiette di Di Carmine e Paulinho. La squadra del neo tecnico Breda prova a scappare tre volte, gli uomini di Tesser la riacciuffano sempre. I lombardi allungano la striscia positiva e si tengono in zona playoff, il punto permette agli umbri di spezzare finalmente la sequenza di cinque sconfitte. E' il Grifone a passare in vantaggio al 22' con il colpo di testa vincente di Dossena. Alla mezz'ora il pareggio dei padroni di casa grazie all'autorete di Zanon che insacca nella propria porta sulla punizione di Piccolo nel tentativo di anticipare Paulinho. Nella ripresa Perugia nuovamente avanti con Di Carmine, lanciato da Bandinelli sugli sviluppi di una ripartenza (48'). La risposta della Cremonese arriva con Paulinho che doma un lancio di Renzetti e con una spettacolare girata batte Nocchi (72'). A dieci minuti dal termine, nuovo vantaggio degli ospiti, con la deviazione vincente di Di Carmine sul traversone basso di Pajac. Ma ancora Paulinho a quattro minuti dal triplice fischio firma il definitivo 3-3 trasformando il rigore concesso per tocco di braccio di Mustacchio.

Palermo-Virtus Entella 2-0
Il Bari si conferma squadra di assoluto livello tra le mura amiche battendo con un netto 3-0 l'Ascoli nella gara valida per la dodicesima giornata di Serie B. L'espulsione di Gigliotti sul finire del primo tempo spiana la strada ai pugliesi nella ripresa. I biancorossi, che salgono al quarto posto in classifica con 19 punti (in coabitazione con la Salernitana) interrompono così la striscia positiva di sei risultati utili consecutivi dei marchigiani, che restano in zona pericolante. Il primo spunto è di Clemenza al 5', ma il suo diagonale non viene raccolto da Favilli e si spegne sul fondo. La svolta arriva al minuto 38: un'entrataccia di Gigliotti a metà campo su Improta costa al difensore il cartellino rosso diretto. Il Bari ne approfitta e nella ripresa sfonda: all'8' Galano sblocca il risultato di sinistro grazie anche a una deviazione che mette fuori causa Lanni. Neanche il tempo di riorganizzarsi che l'Ascoli incassa il raddoppio, al 14', con la sfortunata autorete di Mogos dopo una serie di rimpalli in area. Gli ospiti non riescono a reagire e i pugliesi così dilagano. Al 28' arriva infatti il tris di Floro Flores che chiude definitivamente la partita.

Pescara-Brescia 0-3
Tonfo interno pesante per il Pescara che cade 3-0 all'Adriatico contro il Brescia, che centra così il secondo successo consecutivo e aggancia a 16 punti in classifica proprio gli abruzzesi. L'avvio della squadra di Zeman fa ben sperare: al 6' Minelli salva i lombardi sul tocco di Mazzotta, sulla ribattuta Pettinari non riesce poi a correggere in rete. Con il passare dei minuti però, nonostante il possesso palla, i padroni di casa non riescono a sfondare. E anzi al 37', alla prima vera occasione per gli ospiti, vanno sotto. Cross di Furlan dalla destra e piatto vincente di Machin, che manda il pallone sotto la traversa battendo Fiorillo. Decisamente più pimpante il secondo tempo. Mancuso nel giro di pochi secondi sfiora il pareggio in ben due occasioni, dalla parte opposta è Bisoli invece a sfiorare la traversa. Al 18' però le rondinelle raddoppiano: verticalizzazione di Machin per Caracciolo, che supera Fiorillo in uscita per il 2-0 del Brescia. Tre minuti dopo arriva il tris che chiude la partita: girata vincente in area di Ferrante e titoli di coda sul match.

Salernitana-Empoli 2-1
L'Empoli cade a Salerno e dice addio al primato. I toscani di Vivarini escono sconfitti dalla sfida dell'Arechi valida per la 12/a giornata di Serie B, restano fermi a 20 punti e si vedono scavalcati in vetta dal Palermo. I campani di Bollini, al secondo successo consecutivo, allungano la striscia positiva a nove gare e tengono il passo delle prime, salendo in zona playoff a quota 19. Succede tutto nel primo tempo, dopo che la Salernitana, sfortunatissima, è costretta ad effettuare due cambi nei primi 21': fuori gli infortunati Bernardini e Schiavi. L'Empoli passa in vantaggio alla mezz'ora con una meravigliosa punizione di Pasqual. Il micidiale uno-due firmato da Bocalon capovolge la situazione a favore dei padroni di casa. Il numero 24 firma il pari al 34' in mischia su corner, poi due minuti dopo batte Provedel deviando di testa il cross di Alex. Nella ripresa la difesa di casa regge di fronte ai tentativi degli ospiti e il risultato non cambia più.

Spezia-Cittadella 0-0
Termina 0-0 al Picco tra Spezia e Cittadella, gara valida per la 12/a giornata del campionato di Serie B. Sono gli ospiti che possono recriminare di più, avendo fallito un rigore con Iori. I padroni di casa ringraziano, invece, il rientrante Di Gennaro autore di una grande prestazione fra i pali. Punto prezioso in chiave salvezza per lo Spezia, Cittadella che resta in zona playoff. Gara non dalle grandissime emozioni, ma giocata con intensità da entrambe le squadre. Dopo un primo tempo senza grandi occasioni, nella ripresa la possibile svolta al 75' quando l'arbitro fischia un rigore per il Cittadella dopo un fallo di Lopez su Schenetti. Dal dischetto Iori si fa però ipnotizzare da Di Gennaro e sbaglia. Nel finale è ancora il Cittadella a provarci con Schenetti, ma la difesa spezzina regge.

Venezia-Frosinone 1-1
Termina 1-1 il big match della dodicesima giornata del campionato di Serie B fra Venezia e Frosinone. Un pareggio tutto sommato giusto quello del 'Penzo' al termine di una gara equilibrata. Le due squadre rimangono così in piena zona playoff, all'interno di un gruppone di squadre divise da soli tre punti. I ciociari sono secondi alla pari dell'Empoli, a -1 dal Palermo capolista. Succede tutto in un primo tempo equilibrato e poco spettacolare. Marco Modolo porta in vantaggio il Venezia al 19' ribadendo in rete da pochi passi un tiro di Bentivoglio respinto dal palo. Il pareggio frusinate dopo soli tre minuti con uno splendido destro al volo di un altro difensore, Matteo Ciofani, su cross dalla sinistra di Soddimo. Nella ripresa il Venezia di Inzaghi spinge con maggiore determinazione, mentre il Frosinone si difende a fatica e non riesce quasi mai a ripartire. In pieno recupero l'occasione più ghiotta per i veneti ancora con Modolo, che di testa su calcio d'angolo manda di poco alto sulla traversa.

Eurosport.com

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