I lusitani volano in Russia vincendo 2-0 lo scontro diretto con gli elvetici. A segno il milanista André Silva. I transalpini mettono al sicuro il 1° posto battendo col minimo sforzo (2-1) la Bielorussia. Gli scandinavi arrivano secondi limitando i danni (2-0) in Olanda. Gli ellenici spengono le ultime speranze della Bosnia travolgendo 4-0 Gibilterra.
Portogallo e Francia staccano il biglietto per Russia 2018, Svizzera, Svezia e Grecia vanno al playoff. Sono gli ultimi verdetti delle qualificazioni europee ai Mondiali. Il Portogallo ha vinto con un gol per tempo (2-0) lo scontro diretto con la Svizzera, relegata al 2° posto, malgrado i 27 punti, per la peggior differenza reti (+16 contro +28). La Francia ha centrato l’obiettivo battendo con il minimo sforzo (2-1) la Bielorussia. La Svezia, nello stesso girone, ha conservato la seconda piazza limitando i danni in Olanda: sarebbe uscita perdendo 7-0, ha contenuto la disperata voglia di rimonta degli orange, cedendo solo per 2-0. Infine la Grecia non ha avuto alcun problema a tenersi alle spalle la Bosnia, superando 4-0 Gibilterra.
IL PORTOGALLO FA FESTA CON ANDRE’ SILVA – Il Portogallo ha sofferto per 40’ poi ha sbloccato il risultato contro la Svizzera con un pizzico di fortuna: Sommer in uscita ha anticipato Joao Mario su un cross dalla sinistra ma ha mandato il pallone a sbattere addosso a una gamba di Djourou che, involontariamente, ha infilato la propria porta. I lusitani si sono sbloccati psivcologicamente e hanno messo al sicuro il risultato in avvio di ripresa (56’) con il milanista André Silva che ha insaccato di sinistro a porta vuota su centro dalla destra di Bernardo Silva. Nelle altre gare del girone, la Lettonia ha vinto nettamente (4-0) la sfida per evitare l’ultimo posto con Andorra mentre l’Ungheria ha sofferto non poco per domare le Far Oer (1-0 con gol di Bode all’81’).
Gruppo B
Portogallo-Svizzera 2-0 (42’ Diorou aut., 48' Andre Silva)
Ungheria-Isola Far Oer 0-0
Lettonia-Andorra 4-0 (11’ Ikaunieks, 19’, 58’ Sabala, 63' Tarasovs)
RIDE LA FRANCIA, LA SVEZIA ELIMINA L’OLANDA – Nel gruppo A la Francia è partita forte contro la Bielorussia. Ha colpito una traversa con Giroud, e poi ha messo una grossa ipoteca sulla vittoria in 6’ (27’ e 33’) con Griezmann, a segno su assist di Matuidi, e lo stesso Giroud. A questo punto, complici anche le buone notizie provenienti da Amsterdam (il contemporaneo ko della Svezia), si è rilassata e ha consentito a Saroka prima (44’) di accorciare le distanze e poi di sfiorare clamorosamente per due volte (64’ e 94’) il pari. Arjen Robben, alla 96/a e ultime presenza in nazionale, ha provato a trascinare l’Olanda contro la Svezia. Ma la sua doppietta nel primo tempo non è servita altro che ad issarlo al 4° posto nella classifica dei marcatori-all time (con 37 reti) al fianco di un mito come Dennis Bergkamp. Nella ripresa gli scandinavi hanno alzato la guardia e non hanno concesso alcuna chance ai tulipani di dilagare. Nell’ultima gara del girone è servito un gol del centrocampista del Palermo Ivailo Chochev alla Bulgaria per evitare una pesante sconfitta in Lussemburgo (1-1).
Gruppo A
Francia-Bielorussia 2-1 (27’ Griezmann, 33’ Giroud, 44’ Saroka)
Olanda Svezia 2-0 (16’, 40’ Robben)
Lussemburgo-Bulgaria 1-1 (3’ Thill, 68' Chochev)
LA GRECIA NON MANCA IL PLAYOFF, BOSNIA FUORI – Nel gruppo C, infine, alla Grecia serviva un successo contro Gibilterra per assicurarsi il playoff e ha centrato l’obiettivo con il minimo sforzo. Privi dello squalificato Manolas, gli ellenici hanno dovuto attendere 32’ per far festa: a scacciare i fantasmi ha pensato Torosidis con un bel colpo di testa in tuffo. Poi è toccato a Mitroglou (doppietta) e al subentrato Gianniotas arrotondare il punteggio. La Bosnia, ormai senza speranza, si è comunque tolta la soddisfazione di chiudere con una vittoria in Estonia: l’1-2 porta la firma di Hajrovic, autore di una doppietta (48’ e 83’). Sul secondo gol è stato decisivo l’assist di Dzeko, subentato dalla panchina al 65’. Per l’Estonia, inutile e illusoria la rete del momentaneo 1-1 di Antonov (75’). Infine il Belgio ha centrato il 9° successo su 10 incontri travolgendo 4-0 Cipro (eguagliato il record di gol della Germania nelle qualificazioni, 43). Festa per i fratelli Thorgan ed Eden Hazard che, alla prima insieme in nazionale, hanno segnato 3 reti in due.
Poi ha chiuso il risultato il subentrato Lukaku.
Portogallo e Francia staccano il biglietto per Russia 2018, Svizzera, Svezia e Grecia vanno al playoff. Sono gli ultimi verdetti delle qualificazioni europee ai Mondiali. Il Portogallo ha vinto con un gol per tempo (2-0) lo scontro diretto con la Svizzera, relegata al 2° posto, malgrado i 27 punti, per la peggior differenza reti (+16 contro +28). La Francia ha centrato l’obiettivo battendo con il minimo sforzo (2-1) la Bielorussia. La Svezia, nello stesso girone, ha conservato la seconda piazza limitando i danni in Olanda: sarebbe uscita perdendo 7-0, ha contenuto la disperata voglia di rimonta degli orange, cedendo solo per 2-0. Infine la Grecia non ha avuto alcun problema a tenersi alle spalle la Bosnia, superando 4-0 Gibilterra.
IL PORTOGALLO FA FESTA CON ANDRE’ SILVA – Il Portogallo ha sofferto per 40’ poi ha sbloccato il risultato contro la Svizzera con un pizzico di fortuna: Sommer in uscita ha anticipato Joao Mario su un cross dalla sinistra ma ha mandato il pallone a sbattere addosso a una gamba di Djourou che, involontariamente, ha infilato la propria porta. I lusitani si sono sbloccati psivcologicamente e hanno messo al sicuro il risultato in avvio di ripresa (56’) con il milanista André Silva che ha insaccato di sinistro a porta vuota su centro dalla destra di Bernardo Silva. Nelle altre gare del girone, la Lettonia ha vinto nettamente (4-0) la sfida per evitare l’ultimo posto con Andorra mentre l’Ungheria ha sofferto non poco per domare le Far Oer (1-0 con gol di Bode all’81’).
Gruppo B
Portogallo-Svizzera 2-0 (42’ Diorou aut., 48' Andre Silva)
Ungheria-Isola Far Oer 0-0
Lettonia-Andorra 4-0 (11’ Ikaunieks, 19’, 58’ Sabala, 63' Tarasovs)
RIDE LA FRANCIA, LA SVEZIA ELIMINA L’OLANDA – Nel gruppo A la Francia è partita forte contro la Bielorussia. Ha colpito una traversa con Giroud, e poi ha messo una grossa ipoteca sulla vittoria in 6’ (27’ e 33’) con Griezmann, a segno su assist di Matuidi, e lo stesso Giroud. A questo punto, complici anche le buone notizie provenienti da Amsterdam (il contemporaneo ko della Svezia), si è rilassata e ha consentito a Saroka prima (44’) di accorciare le distanze e poi di sfiorare clamorosamente per due volte (64’ e 94’) il pari. Arjen Robben, alla 96/a e ultime presenza in nazionale, ha provato a trascinare l’Olanda contro la Svezia. Ma la sua doppietta nel primo tempo non è servita altro che ad issarlo al 4° posto nella classifica dei marcatori-all time (con 37 reti) al fianco di un mito come Dennis Bergkamp. Nella ripresa gli scandinavi hanno alzato la guardia e non hanno concesso alcuna chance ai tulipani di dilagare. Nell’ultima gara del girone è servito un gol del centrocampista del Palermo Ivailo Chochev alla Bulgaria per evitare una pesante sconfitta in Lussemburgo (1-1).
Gruppo A
Francia-Bielorussia 2-1 (27’ Griezmann, 33’ Giroud, 44’ Saroka)
Olanda Svezia 2-0 (16’, 40’ Robben)
Lussemburgo-Bulgaria 1-1 (3’ Thill, 68' Chochev)
LA GRECIA NON MANCA IL PLAYOFF, BOSNIA FUORI – Nel gruppo C, infine, alla Grecia serviva un successo contro Gibilterra per assicurarsi il playoff e ha centrato l’obiettivo con il minimo sforzo. Privi dello squalificato Manolas, gli ellenici hanno dovuto attendere 32’ per far festa: a scacciare i fantasmi ha pensato Torosidis con un bel colpo di testa in tuffo. Poi è toccato a Mitroglou (doppietta) e al subentrato Gianniotas arrotondare il punteggio. La Bosnia, ormai senza speranza, si è comunque tolta la soddisfazione di chiudere con una vittoria in Estonia: l’1-2 porta la firma di Hajrovic, autore di una doppietta (48’ e 83’). Sul secondo gol è stato decisivo l’assist di Dzeko, subentato dalla panchina al 65’. Per l’Estonia, inutile e illusoria la rete del momentaneo 1-1 di Antonov (75’). Infine il Belgio ha centrato il 9° successo su 10 incontri travolgendo 4-0 Cipro (eguagliato il record di gol della Germania nelle qualificazioni, 43). Festa per i fratelli Thorgan ed Eden Hazard che, alla prima insieme in nazionale, hanno segnato 3 reti in due.
Gruppo H
Belgio-Cipro 4-0 (12’, 63’ E.Hazard, 52’ T.Hazard, 78’ Lukaku)
Grecia-Gibilterra 4-0 (32’ Torosidis, 61’, 63’ Mitroglou, 78’ Gianniotas)
Estonia-Bosnia 1-2 (48’, 84’ Hajrovic, 75’ Antonov)
LE FASCE DEI PLAYOFF – Definite, pertanto, le due fasce per le 4 gare di playoff, in programma a novembre (tra il 9 e l’11 l’andata, tra il 12 e il 14 il ritorno). Le 4 teste di serie al sosteggio saranno Svizzera, Italia, Croazia e Danimarca mentre, nell’altra urna, ci saranno Svezia, Irlanda, Irlanda del Nord e Grecia. Appuntamento martedì 17 ottobre, a Zurigo, con inizio alle 14.
Belgio-Cipro 4-0 (12’, 63’ E.Hazard, 52’ T.Hazard, 78’ Lukaku)
Grecia-Gibilterra 4-0 (32’ Torosidis, 61’, 63’ Mitroglou, 78’ Gianniotas)
Estonia-Bosnia 1-2 (48’, 84’ Hajrovic, 75’ Antonov)
LE FASCE DEI PLAYOFF – Definite, pertanto, le due fasce per le 4 gare di playoff, in programma a novembre (tra il 9 e l’11 l’andata, tra il 12 e il 14 il ritorno). Le 4 teste di serie al sosteggio saranno Svizzera, Italia, Croazia e Danimarca mentre, nell’altra urna, ci saranno Svezia, Irlanda, Irlanda del Nord e Grecia. Appuntamento martedì 17 ottobre, a Zurigo, con inizio alle 14.
Repubblica.it

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