Champions: il Tottenham ferma il Real, lo Spartak travolge il Siviglia

Gli Spurs bloccano sull'1-1 i blancos e impediscono ai campioni d'Europa di staccarli in vetta alla classifica. Gli uomini di Carrera s'impongono per 5-1 sugli iberici. Apoel pari col Dortmund, colpo grosso del Besiktas a Monaco. Pesanti successi dello Shakhtar a Rotterdam e del Lipsia sul Porto.

Lo Shakhtar approfitta della sconfitta del Napoli per restare da solo al 2° posto nel gruppo F: vince in rimonta (1-2) a Rotterdam con il Feyenoord e complica il cammino degli azzurri. La supersfida della serata, tra Real Madrid e Tottenham finisce un sorprendente 1-1. Un risultato che, però, fa felici entrambe le squadre visto che il Borussia Dortmund non va oltre l'1-1 a Nicosia con l'Apoel e resta a -6 dalle rivali. Il colpo della giornata lo piazza lo Spartak Mosca di Carrera che travolge 5-1 il Siviglia e lo scavalca nella corsa qualificazione. In testa al girone, accanto ai russi, si porta in testa anche il Liverpool che passeggia (0-7) in Slovenia contro il modesto Maribor. Infine, nel gruppo G, sorprende il Besiktas che passa in rimonta (1-2) a Monaco e resta da solo in vetta a punteggio pieno. Alle sue spalle sale il Lipsia che si porta al 2° posto vincendo di misura (3-2) lo scontro diretto con il Porto.

FEYENOORD-SHAKHTAR DONETSK 1-2
Lo Shakhtar passa in rimonta a Rotterdam e resta da solo al 2° posto nel girone del Napoli. La gara inizia tutta in salita per gli ucraini, gelati all'8' da Berghuis, lesto a riprendere una corta respinta di Pyatov su un tiro da fuori di Vilhena. Lo Shakhtar si rimbocca le maniche e al 24' pareggia con Bernard che, lanciato sul filo del fuorigioco da Fred, salta Jones in uscita e insacca. La squadra di Fonseca prende il sopravvento e, in avvio di ripresa (53'), ribalta il risultato con lo stesso Bernard che infila la porta di testa su cross dalla destra di Butko. Al 75' lo Shakhtar resta in 10 per l'espulsione di Rakitskiy per somma di ammonizioni e il Feyenoord si carica. La palla del 2-2 capita sui piedi di Toornstra che, però, non sorprende un attento Pyatov.

REAL MADRID-TOTTENHAM 1-1
Il Tottenham ferma i campioni d'Europa e si toglie la soddisfazione di restargli accanti in vetta alla classifica del gruppo H. I blancos partono forte ma mancano tre clamorose occasioni con Ronaldo (che centra un palo) e Benzema, che non trova lo pspecchio con un destro a porta vuota. Il Tottenham non s'impressiona e, dopo aver allertato Navas con Kane, passa a sorpresa (28'): su un cross dalla destra di Aurier, Varane, nel tentativo di anticipare Kane, devia il pallone nella propria porta. Il real non s'abbatte e al 43' pareggia, approfittando di un ingenuo fallo in area di Aurier su Kroos. Sul dischetto va Cristiano Ronaldo che realizza il suo 111° gol in Champions. Nella ripresa il real insiste ma manca altre tre limpide occasioni per andare sul 2-1 con Benzema e Ronaldo (2). Il Tottenham non resta a guardare e legittima il risultato sfiorando addirittura il colpaccio con Kane ed Eriksen.

APOEL NICOSIA-BORUSSIA DORTMUND 1-1
Il Borussia non va oltre l'1-1 con l'Apoel e manca un'occasione d'oro per accorciare le distanze dal 2° posto. I gialloneri falliscono un paio di buone occasioni con Kagawa e Yarmolenko e al 62' si complicnoa la vita andando sotto: Buerki serve inavvertitamente al limite Ebecilio che lo impegna con un destro in diagonale: sulla respinta piomba Poté che insacca. Il Dortmund non si disunisce e, dopo appena 5', pareggia con un preciso colpo di testa di Papastathopoulos su cross dalla sinistra di Goetze. A questo punto i tedeschi insistono ma non sono fortunati prima la traversa e poi il palo impediscono a Aubameyang di siglare l'1-2. L'Apoel non resta a guardare e va anche vicinissimo alla vittoria con Vinicius che si vede respingere un tiro sulla linea da Papastathopoulos.

SPARTAK MOSCA-SIVIGLIA 5-1
Colpo grosso dello Spartak che travolge il Siviglia e lo scavalca nella corsa qualificazione. Gli uomini di Carrera sbloccano il risultato al 18' con un colpo di testa di Promes su cross dalla destra di Eshchenko. Il Siviglia non ci sta e al 30' pareggia con Kjaer che, sugli sviluppi di un angolo dalla destra di Nolito, vince un rimpallo in area e batte Selikhov con un bel sinistro al volo. Gli ospiti insistono ma sulla loro strada trovano un Selikhov in serata di grazia che per 4 volte nega il gol a Krohn-Dehli (3) e a Ben Yedder. Laddove non arriva l'estremo difensore russo ci pensa Kombarov a salvare sulla linea un destro a porta vuota di Ben Yedder. Il gol è nell'aria ma, a sorpresa, a segnarlo sono i padroni di casa (58'): Promes imbecca al limite il subentrato Melgarejo che con un sinistro a giro infila Sergio Rico sul palo più lontano. Il Siviglia accusa il colpo e crolla. Al 67' arriva il 3-1 di Glushakov, a segno con un gran sinistro al volo in mezza girata su cross di Kombarov. Quindi, al 74', è l'ex milanista Luiz Adriano a calare il poker in contropiede su assist di Promes. L'olandese è scatenato e al 90' sigla la personale doppietta con un gol d'autore: salta due uomini rientrando da sinistra e batte ancora Sergio Rico con un gran destro dal limite che s'infila nell'angolo.

MARIBOR-LIVERPOOL 0-7
Il Liverpool rifila una lezione al Maribor e vola in vetta alla classifica del gruppo E assieme allo Spartak Mosca. I Reds impegano appena 4' per passare: apre le marcature Firmino con un tocco a porta vuota su assist dalla destra di Salah. Raddoppia al 13' Coutinho con un bel tiro al volo su cross dalla destra di Milner. Quindi si prende la scena l'ex romanista Salah che segna due reti in 21': al 19' triplica con un sinistro in diagonale da destra sfruttando un lancio smarcante di Firmino. Quindi, al 40', insacca a porta vuota su cross basso da sinistra di Alberto Moreno. Il Liverpool non è pago e, a inizio ripresa, cala il pokerissimo con un colpo di nuca di Firmino su punizione-cross dalla sinistra di Coutinho. All'86'c'è gloria anche per Oxlade-Chamberlain che segna in contropiede su assist smarcante di Sturridge. Infine, al 90', va in gol anche Alexander-Arnold che, con un forte destro dal limite, spiazza Handanovic complice la decisiva deviazione in scivolata di Suler.

MONACO-BESIKTAS 1-2
Prova di forza del Besiktas che espugna il Principato di Monaco e resta a punteggio pieno in vetta al gruppo G. Gli ospiti partono forte ma non sono fortunati: impegnano per tre volte Subasic con Tosun, Hutchinson e Tallisca e si vedono anche annullare un gol regolare di Babel per ineistente fuorigioco. Il Monaco ringrazia e alla prima vera occasione passa (30') con il solito Falcao che smarcato in area dall'ex laziale Keita, salta Pepe e insacca con un destro in diagonale da sinistra. Il Besiktas non ci sta e, dopo appena 4', pareggia con un colpo di testa ravvicinato di Tosun su cross dalla destra di Quaresma. I turchi si esaltano e, dopo un palo di Arslan, ribaltano il risultato (54') con lo stesso Tosun che gira in rete di sinistro un cross dalla sinistra di Babel.

LIPSIA-PORTO 3-2
Fondamentale vittoria del Lipsia che piega il Porto e lo scavalca nella corsa al 2° posto del gruppo G. I tedeschi passano già all'8': José Sa è bravissimo ad opporsi a due conclusioni ravvicinate di Bruma e Augustin ma nulla può sul successivo tap-in di Orban. Il Porto non ci sta e al 18' pareggia con un bel sinistro al volo in girata di Aboubakar su sponda di nuca di Felipe. Il Lipsia si rimbocca le maniche e, dopo una ghiotta occasione sciupata da Sabitzer, torna avanti (38'): lo stesso Sabitzer  lancia sul filo del fuorigioco Forsberg che batte agevolmente José Sa in uscita. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa insistono e al 41' triplicano: Augustin vince un rimpallo con Marcano, si presenta solo in area e insacca. Il Porto non si demoralizza e, prima della fine del tempo (44'), torna in partita con un tocco volante in spaccata di Marcano su torre di Herrera. Nella ripresa il Lipsia non trema e legittima il successo fallendo per due volte il 4-2 con Bruma (tiro salvato sulla linea da Marcano) e Augustin.

Repubblica.it

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