Riuscito l'intervento cui è stato sottoposto Valentino Rossi: è stata ridotta la frattura e tibia e perone. Il pilota si era infortunato gravemente nella giornata di giovedì durante una sessione di allenamento nell'enduro, in località Parchiule.
Parafrasando le parole di papà Graziano è proprio "un casino". Un casino pensare di non dover rinunciare ai sogni di gloria iridata per la stagione in corso, certo, ma la rincorsa di Valentino Rossi può cominciare da questa mattina: il Dottore è stato operato con successo in Ortopedia all' ospedale di Torrette ad Ancona (Rimini era solo un depistaggio per tenere lontani i curiosi) e la frattura di tibia e perone che si era procurato cadendo rovinosamente dalla sua moto da enduro sui sentieri di Parchiule è stata ridotta, secondo quanto riporta Sky Sport 24.
Nella serata di giovedì si ipotizzava uno stop di 40 giorni con le assenze forzate di Rossi a Misano e Aragon e un possibile rientro il 15 ottobre nel Gran Premio del Giappone, ma molto dipenderà dall'andamento della cura riabilitativa cui si sottoporrà nei prossimi giorni. Dove porterà questa rincorsa non è dato sapere al momento - vuoi a tornare in sella alla sua M1 vuoi a farlo nella prossima stagione - ma siamo sicuri che i titoli di coda per la carriera del nove volte campione del mondo nella classe regina siano ancora lontani dallo scorrere.
Nella serata di giovedì si ipotizzava uno stop di 40 giorni con le assenze forzate di Rossi a Misano e Aragon e un possibile rientro il 15 ottobre nel Gran Premio del Giappone, ma molto dipenderà dall'andamento della cura riabilitativa cui si sottoporrà nei prossimi giorni. Dove porterà questa rincorsa non è dato sapere al momento - vuoi a tornare in sella alla sua M1 vuoi a farlo nella prossima stagione - ma siamo sicuri che i titoli di coda per la carriera del nove volte campione del mondo nella classe regina siano ancora lontani dallo scorrere.
Eurosport.com

Commenti
Posta un commento